La vergogna e l’imbarazzo sono emozioni universali che proviamo tutti. Non c’e neanche un umano sulla terra che non gli abbia sentito perché sono strettamente legati alla nostra natura sociale e hanno radici profonde nella nostra storia evolutiva.
Written with love by: Suzanne Pilch, ICF Certified Coach & MPEC Partner
Comprendere la neuroscienza e la psicologia dietro la vergogna e l’imbarazzo può fornire preziose intuizioni su perché hanno un impatto così significativo sulle nostre vite e sulla nostra crescita.
Dal punto di vista neurologico, la vergogna e l’imbarazzo sono associati al sistema limbico, in particolare all’amigdala e al cortex prefrontale. L’amigdala, spesso definita il centro emotivo del cervello, svolge un ruolo cruciale nel processo delle emozioni, compreso il timore e l’ansia. Quando sperimentiamo vergogna o imbarazzo, l’amigdala viene attivata, scatenando una cascata di risposte emotive che possono variare da un lieve disagio a una forte angoscia.
Inoltre, il cortex prefrontale, responsabile delle funzioni cognitive superiori come la presa di decisioni e la consapevolezza di sé, è coinvolto nel processo di queste emozioni. Durante i momenti di vergogna e imbarazzo, il cortex prefrontale diventa attivo poiché ci impegniamo in un’autoriflessione ed una valutazione delle nostre azioni.
Dal punto di vista psicologico, la vergogna e l’imbarazzo sono strettamente legati al nostro senso di sé e alla nostra identità sociale. Quando ci sentiamo imbarazzati o vergognosi, crediamo che il nostro comportamento o le nostre azioni siano stati al di sotto delle norme sociali o dei nostri stessi standard interni. Questa percezione di inadeguatezza può portare a un giudizio negativo su di noi stessi e influenzare la nostra autostima.
Come la Vergogna e l’Imbarazzo Ostacolano la Nostra Crescita – Un Esempio di Apprendimento delle Lingue
La vergogna e l’imbarazzo possono ostacolare notevolmente la crescita personale, soprattutto in settori in cui dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort, come l’apprendimento delle lingue.
Immaginiamo qualcuno che sta cercando di imparare una nuova lingua, come l’inglese, in una classe di lingue o mentre interagisce con madrelingua inglesi.
Durante il processo di apprendimento, la paura di commettere errori, pronunciare male le parole o usare una grammatica scorretta può scatenare sentimenti di imbarazzo. La paura del giudizio degli altri potrebbe impedire a tale individuo di partecipare attivamente o di prendere la parola durante le sessioni di pratica linguistica. Di conseguenza, le loro competenze linguistiche potrebbero stagnare, ostacolando il loro progresso e la fiducia in sé stessi.
Anche il dialogo interno negativo che accompagna la vergogna e l’imbarazzo gioca un ruolo. Le persone potrebbero cominciare a dire a se stesse di non essere abbastanza bravi o di non avere la capacità di imparare la lingua. Queste convinzioni autolimitanti rinforzano ulteriormente i sentimenti di inadeguatezza e potrebbero portare ad abbandonare del tutto l’apprendimento della lingua.
Strumenti di Riorientamento dalla Programmazione Neurolinguistica e Coaching
Superare la vergogna e l’imbarazzo richiede uno sforzo cosciente e l’applicazione di efficaci strumenti di riorientamento. La Programmazione Neurolinguistica (PNL) e il coaching offrono preziose tecniche per aiutare le persone a cambiare prospettiva e fare il primo passo verso la crescita personale.
Affermazioni Positive: Incoraggiare un dialogo interno positivo può contrastare le credenze negative che sorgono dalla vergogna e dall’imbarazzo. Affermazioni come “Sono capace di imparare” o “Gli errori fanno parte del processo di apprendimento” possono riconfigurare il cervello per concentrarsi sulla crescita anziché sulla perfezione.
Visualizzazione: Esercizi di visualizzazione guidata possono aiutare le persone a immaginare di avere successo e sentirsi sicure in situazioni sfidanti, come parlare fluentemente l’inglese. Questa tecnica aiuta a ridurre l’ansia e aumentare la fiducia in sé stessi.
Ancoraggio (Anchoring): L’ancoraggio nella PNL implica associare un segnale fisico o mentale specifico a emozioni o esperienze positive. Per l’apprendimento delle lingue, le persone possono ancorare il sentimento di realizzazione a traguardi linguistici specifici, creando un ciclo di feedback positivo.
Riorientamento degli Errori: Piuttosto che considerare gli errori come fallimenti, riorientarli come preziose opportunità di apprendimento permette alle persone di trarre insegnamenti dai propri sbagli e migliorare costantemente.
Obiettivi Realistici: Scomporre il processo di apprendimento della lingua in obiettivi realizzabili può evitare sentimenti di sopraffazione e aumentare la motivazione. Celebrare ogni piccolo traguardo raggiunto può creare un senso di progresso.
Secondo Richard Bandler, uno dei fondatori della PNL, “Il tuo passato non è il tuo futuro, hai la capacità di riorientare le tue esperienze e cambiare il tuo futuro.” Questo mette in evidenza il potere trasformativo del riorientamento nel superare la vergogna e l’imbarazzo.
Esercizio di Auto-Coaching per Costruire Fiducia nel Parlare Inglese
Sei pronto per intraprendere un viaggio per parlare inglese con fiducia? Entriamo in un esercizio di auto-coaching progettato per riorientare la tua mentalità e potenziare il tuo percorso di apprendimento linguistico, passo dopo passo.
Passo 1: Affermazioni Positive
Trova uno spazio comodo e tranquillo. Stai di fronte a uno specchio e ripeti queste affermazioni con energia e convinzione:
“Sono un abile parlante di inglese e migliorò ogni giorno di più.” “Gli errori sono una parte naturale dell’apprendimento, e da essi imparo facilmente.” “Merito di esprimermi con fiducia in inglese, e sono orgoglioso dei miei progressi.”
Passo 2: Visualizzazione
Fai alcuni respiri profondi e chiudi gli occhi. Immagina te stesso in una vivace conversazione con un amichevole madrelingua inglese. Rappresentati mentre parli fluentemente, usando nuovi vocaboli e grammatica con facilità. Vedi il loro sorriso incoraggiante e senti la fiducia crescere dentro di te mentre ti esprimi con disinvoltura.
Passo 3: Ancoraggio
Scegli un gesto che puoi usare come ancoraggio, come toccare insieme il dito indice e il pollice. Ora, ricorda un momento in cui hai provato un piccolo successo nel tuo percorso di apprendimento dell’inglese, magari quando hai ordinato cibo con successo in inglese o hai capito una battuta. Mentre ricordi quel momento, attiva l’ancoraggio (tocca insieme il dito indice e il pollice). Senti l’impeto di emozioni positive e fiducia mentre rafforzi questo ancoraggio.
Passo 4: Riorientamento degli Errori
La prossima volta che commetti un errore parlando in inglese, fermati per un attimo e respira profondamente. Invece di sentirti imbarazzato o scoraggiato, riorienta positivamente la situazione. Dì a te stesso: “Gli errori sono opportunità di miglioramento, e sto progredendo ogni volta che esercito. Abbraccia la possibilità di imparare e crescere da questa esperienza.
Passo 5: Definizione di Obiettivi Realistici
Stabilisci obiettivi specifici e raggiungibili per l’apprendimento della lingua. Ad esempio:
- Obiettivo 1: Imparare cinque nuove parole di vocabolario ogni giorno usando flashcard o app per lingue.
- Obiettivo 2: Praticare la conversazione con un partner linguistico per 15 minuti, tre volte alla settimana.
- Obiettivo 3: Guardare film o programmi TV in inglese con i sottotitoli per migliorare le capacità di ascolto per almeno 30 minuti al giorno.
Ogni volta che raggiungi uno di questi obiettivi, celebra il tuo successo, anche se piccolo! Fatti piacere qualcosa che ti piace, come uno snack preferito o una breve pausa per fare qualcosa di divertente.
Ricorda, costruire fiducia nel parlare inglese è un processo graduale, ma con una pratica costante e una mentalità positiva, vedrai miglioramenti significativi. Continua a usare queste tecniche di auto-coaching per riorientare i tuoi pensieri e motivarti lungo il percorso. Abbraccia il viaggio, goditi il processo e guarda la tua fluentezza in inglese crescere alle stelle! Tu ce la puoi fare!
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