Per molte persone che hanno insicurezze riguardo alle loro abilità nella lingua inglese, la comunicazione in un ambiente professionale può risultare intimidatoria. Queste insicurezze possono derivare da diversi fattori, come una mancanza di fiducia nelle proprie abilità grammaticali, insicurezza nella pronuncia o paura di commettere errori. Tuttavia, non dobbiamo permettere che queste insicurezze impediscano il raggiungimento dei nostri obiettivi. Come si fa?
Written with love by: Suzanne Pilch, ICF Certified Coach & MPEC Partner
Perche ci sentiamo insicuri quando dobbiamo comunicare in inglese al lavoro?
Saper parlare un’altra lingua può essere difficile e può far sentire molte persone insicure. Quando ci si sente insicuri nella comunicazione in una seconda lingua, il cervello può reagire in diversi modi. Ad esempio, la paura di commettere errori può portare ad un blocco mentale, impedendo alla persona di parlare o esprimere le proprie idee in modo chiaro. La pressione per parlare bene può aumentare la tensione e lo stress nel cervello, rendendo ancora più difficile comunicare efficacemente.
Inoltre, la mancanza di fiducia nelle proprie abilità linguistiche può portare alla sensazione di profondo disagio. Questo può impedire alla persona di sentirsi a proprio agio nel comunicare, anche se le loro abilità linguistiche sono in realtà buone. La paura di essere giudicati o criticati può anche giocare un ruolo nel rendere la persona insicura nella comunicazione. Tuttavia, è importante ricordare che queste sensazioni possono essere superate con la pratica e l’esperienza.
Non c’è bisogno di essere perfetti o di parlare in modo impeccabile per comunicare efficacemente in una seconda lingua. Con il tempo e la pratica, le abilità linguistiche miglioreranno e la sicurezza nella comunicazione aumenterà.
Domande Aperte – Un Inaspettato Alleato
Un approccio che può aiutarci a superare queste insicurezze e migliorare le nostre abilità di comunicazione professionale è l’uso di domande aperte. Le domande aperte consentono alle persone di parlare senza vergogna o paura di giudizio, fornendo uno spazio sicuro per esprimere i loro pensieri e le loro idee senza preoccuparsi delle tecniche delle loro abilità linguistiche.
In un approccio di coaching, le domande aperte possono essere utilizzate per aiutare gli individui a imparare, non a studiare, la lingua inglese. Invece di concentrarsi sulle regole grammaticali o sulla memorizzazione del vocabolario, l’attenzione è focalizzata sul miglioramento della capacità dell’individuo di comunicare efficacemente in inglese. Questo approccio può essere particolarmente utile per coloro che hanno avuto difficoltà con i metodi tradizionali di apprendimento linguistico in passato.
Il coaching di inglese, utilizzando le domande aperte come componente principale, può essere un modo efficace per migliorare le abilità di comunicazione professionale degli individui. Questo approccio di coaching enfatizza l’importanza della scoperta della propria identità linguistica, incoraggiando gli individui ad abbracciare il loro stile di comunicazione unico invece di cercare di conformarsi alle norme linguistiche tradizionali dell’inglese.
MPEC : Engage, Not Teach.
Attraverso questo approccio, gli individui possono imparare a parlare con sicurezza senza sentire la necessità di scusarsi per il loro background linguistico. Ciò può essere particolarmente importante per coloro che provengono da paesi non anglofoni o che hanno subito discriminazioni a causa delle loro abilità linguistiche. Ci serve qualche esempio? No Problem!
Ecco 5 esempi di come le domande aperte possono essere utilizzate per aiutare chi si sente insicuro a comunicare in inglese:
- “Puoi parlarmi un po’ di te stesso?” – Questa domanda aperta permette alla persona di parlare di sé stessa in modo confortevole e senza dover focalizzarsi troppo sulla grammatica o sulla pronuncia.
- “Come descriveresti il tuo lavoro in poche parole?” – Questa domanda aperta permette alla persona di descrivere il proprio lavoro in modo libero e creativo, senza sentirsi limitata dalla propria competenza linguistica.
- “Cosa pensi di questo argomento?” – Questa domanda aperta incoraggia la persona a esprimere la propria opinione senza preoccuparsi troppo della grammatica o della sintassi.
- “Come ti senti riguardo a questa situazione?” – Questa domanda aperta permette alla persona di esprimere le proprie emozioni e sentimenti in modo aperto e senza giudizio.
- “Quali sono le tue idee su come risolvere questo problema?” – Questa domanda aperta incoraggia la persona a pensare in modo creativo e a esprimere le proprie idee senza sentirsi limitata dalla propria competenza linguistica.
In sintesi, per gli individui che hanno insicurezze riguardo alle loro abilità nella lingua inglese, le domande aperte possono essere un potente strumento per migliorare le loro abilità di comunicazione professionale. Utilizzando un approccio di coaching che enfatizza l’apprendimento piuttosto che lo studio e incoraggia gli individui ad abbracciare la propria identità linguistica, gli individui possono parlare senza vergogna e comunicare con sicurezza i loro pensieri e le loro idee. Con questo approccio, l’attenzione è focalizzata sulla comunicazione efficace piuttosto che sulle abilità linguistiche tecniche, il che può portare a un maggior successo sia personale che professionale
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